Charme Rosé
IGT Terre Siciliane
Blend di vitigni autoctoni
Charme Rosè è l’omaggio delicato che Borgo Guarini riserva agli amanti dei vitigni autoctoni siciliani . In particolari versanti di questa collina, immersa nella campagna trapanese, vengono selezionati gli autoctoni siciliani a bacca nera, raccolti in leggero anticipo rispetto alla maturazione completa con l’obiettivo di salvaguardarne la carica aromatica e l’acidità. La normale vinificazione in bianco con un breve contatto con le bucce dona al vino il caratteristico e piacevole colore rosato, mentre la successiva spumantizzazione con presa di spuma in autoclave esalta quest’unione rendendo lo Charme Rosé estroverso e brillante. Il perlage setoso introduce a suadenti profumi che si ritrovano esaltati in un gusto fragrante e fresco: un vino di carattere, ideale compagno di momenti spensierati.
Note intense e perlage raffinato per un blend di autoctoni di Sicilia
L’allevamento della vite nella Tenuta di Borgo Guarini consente di studiare e sperimentare l’influsso dei suoli e dei microclimi su ogni singolo vitigno. Come un campo sperimentale è un laboratorio a cielo aperto. La varietà orografica di questo microcosmo nell’agro trapanese è un costante stimolo per lo staff di Firriato a ricercare sempre quanto di meglio può esprimere un territorio. Viti della stessa varietà hanno tempi di maturazione diversi così come sono differenti i periodi di germogliazione dei grappoli. Queste variabili si esprimono pienamente nello Charme Rosé. Le uve a bacca rossa del suo blend si armonizzano senza indugi offrendo un corredo aromatico elegante e complesso che esprime in modo identitario il terroir d’origine. La spumantizzazione non fa che aggiungere brio e piacevolezza alla bevibilità di questo vino che si rivela nel calice fresco e deciso con l’intensità e l’integrità dei sentori caratteristici dei vitigni autoctoni siciliani a bacca rossa.
Caratteristica delle annate
L’annata 2016 è stata caratterizzata da un sensibile incremento della qualità e da una produzione inferiore di circa il 10% rispetto alla vendemmia 2015. In generale l’annata 2016 ha dato bianchi aromatici e freschi grazie alla maturazione senza stress termici e ad una produttività equilibrata. La produzione rimane in linea con le annate precedenti. Grazie ad un inverno piovoso e all’assenza di Scirocco, le piante non sono entrate in sofferenza nelle settimane più calde, in quanto preservate da una forte umidità. Il ritardo vegetativo ha favorito la qualità delle uve hanno mostrato un livello di sapidità e acidità perfettamente in linea con le caratteristiche di ciascuna tipologia». Data di raccolta: 10 settembre.
Caratteristiche organolettiche
Dal colore giallo brillante. Il profumo ricorda la frutta esotica leggermente aromatico, esprime complesse ed eleganti note di fiori di rosa, miele .Al palato la struttura è vigorosa, sostenuta dall’ottima vena acida, il finale è minerale.