DONNAFUGATA - FRAGORE - ETNA ROSSO DOC - CONTRADA MONTELAGUARDIA
Il cru dell’Etna, eleganza vulcanica
Dal color rosso rubino chiaro, Fragore presenta un bouquet ampio e profondo con sentori speziati (tabacco dolce e noce moscata) e floreali (viola) seguiti da note di frutti di bosco (ribes) che si fondono con sfumature balsamiche e minerali (pietra focaia). Al palato offre una straordinaria complessità ed eleganza caratterizzata da spiccata mineralità e tannini importanti; il finale è di notevole persistenza.
A tavola
Legumi, funghi e carni saporite. Da provare con il tacchino o con le costolette al barbecue; tra i piatti della cucina asiatica, si abbina molto bene con l’anatra alla pechinese e con gli stufati di manzo e maiale.
Ottimo a 18 °C°
Denominazione
Etna Rosso Doc Contrada Montelaguardia
Varietà
Zona di produzione
Sicilia Orientale - versante Nord dell'Etna
Vendemmia
attenta selezione delle uve in vigna, e raccolta manuale in cassette.
Resa per ettaro
45 - 50 q
Vinificazione
Fermentazione in acciaio con macerazione sulle bucce per 10-12 giorni alla temperatura di 25° C. Affinamento per 14 mesi in rovere francese (barrique di secondo e terzo passaggio) e poi almeno 10 mesi in bottiglia prima di essere commercializzato.
Affinamento
Affinamento per 14 mesi in rovere francese (barrique di secondo e terzo passaggio) e poi almeno 10 mesi in bottiglia prima di essere commercializzato.
Alcool e dati analitici
alcol: 14.40%
acidità totale: 5.7 g/l
pH: 3.55
Longevità
oltre 10 anni
Prima annata
2016
Abbinamenti cibo-vino
Braciola alla pantesca
Arrosto di maiale agli aromi
Cavatelli con salsiccia e pomodoro fresco
Costolette agnello al timo con carote brasate
Filetto di manzo con porcini
L'etichetta
Donnafugata è sempre proiettata verso il futuro, come un oggetto lanciato nello spazio, attirato da gravità invisibili. L’illustratore Stefano Vitale cattura perfettamente questo moto perpetuo nell’ultima illustrazione da lui realizzata per l’etichetta di Fragore. Donnafugata continua la sua corsa verso gli angoli più remoti della Sicilia: ad est fino a Vittoria e poi su fino alla punta più alta dell’isola, sul Vulcano Etna.